“Biodistretto di Parma” firmato il protocollo - Qualitaly tra i soggetti promotori
E’ stata ufficializzata la firma degli enti promotori per il protocollo d’Intesa finalizzato all’attivazione del percorso per la realizzazione del “Biodistretto di Parma” .
Il percorso che avrà la durata di due anni e potrà essere rinnovato, porterà alla nascita di un Biodistretto nella Food Valley, al fine di promuovere ed incentivare prodotti e pratiche di sviluppo sostenibile in ambito agroalimentare in tutto il territorio della provincia parmense.
Un progetto partecipato, il cui focus sarà incentrato sull’agricoltura biologica e sull’agroecologia, in linea con le strategie “Farm to Fork” e “Biodiversity 2030” dell’Unione Europea e con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
“Proprio per questa progettualità ambiziosa e densa di Valori condivisi, che da sempre si accompagnano al mondo del bio , Qualitaly è entusiasta di mettere a disposizione le sue competenze nel settore della certificazione come certificate del progetto” ha dichiarato la Direttrice di Qualitaly Dott.ssa Paola Cantoni.
Tra i soggetti coinvolti sono presenti oltre Qualitaly, il Comune di Parma, Università degli Studi di Parma, Comuni di Roccabianca, Corniglio, Varano Melegari, Salsomaggiore Terme, Soragna, Borgo Val di Taro, Langhirano, Solignano, Busseto, Noceto, Sissa Trecasali, Colorno, Sala Baganza, per il settore agricolo Confagricoltura e CIA, per il settore cooperativo Confcooperative, Legacoop e Uplasec, per il settore degli artigiani Confartigianato e GIA, per il terzo settore MCL, per il settore della ricerca e sperimentazione la Fondazione Bizzozero e l’azienda Agraria Sperimentale Stuard, per gli enti che si occupano di formazione la Fondazione Tech&Food, l’istituto Magnaghi Solari, Dinamica, Cefal e Ifoa, per i consorzi di tutela il consorzio Vini dei Colli di Parma, per gli enti che si occupano di promozione del territorio Musei del Cibo, per gli enti che si occupano di forestazione vi è il consorzio KilometroVerdeParma, per gli ordini professionali il collegio dei Periti agrari e quello dei Geometri. Anche le Associazioni di Consumatori si uniscono Adiconsumo Cisl, Lega Consumatori e Cittadinanza Attiva
Il Consigliere Delegato per le Politiche Agricole del Comune di Parma Sebastiano Pizzigalli ha espresso con soddisfazione che :” l’obiettivo è quello di unire realtà diverse, sia pubbliche che private, che fanno parte della filiera del biologico, connotando così il prodotto locale anche con una forte accezione di sostenibilità ambientale, creando un soggetto che permetta di valorizzare tutto ciò, sia dal punto vista della sensibilizzazione dell’opinione pubblica, sia dal punto di vista economico e sociale.”